Sehaile, luglio 2019.
Si è concluso anche il secondo anno di attività del progetto di cooperazione internazionale “Rafforzamento dei servizi di prevenzione, riabilitazione e reintegrazione sociale ed economica per tossicodipendenti ed ex tossicodipendenti in Libano”, finanziato dalla Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e realizzato da CTM, in partenariato con l’Associazione Libanese Oum el Nour.
Il progetto di CTM si propone di aumentare la capacità dell’associazione libanese partner e del suo personale educativo nel fornire un’opportunità di riabilitazione ai ragazzi che vogliono sottrarsi al giogo della droga.
In questo secondo anno sono proseguite le attività di miglioramento delle strutture di accoglienza nei Centri di riabilitazione di Oum el Nour a Sehaile e a Fatqa. In particolare a Sehaile è stata completata la riabilitazione di un hangar destinato ad accogliere le attività di formazione professionale per i residenti.
Le fattorie sociali sono ormai diventate operative con le ultime sistemazioni delle serre e dei terrazzamenti (a Fatqa). Le produzioni entreranno nella loro fase di maturazione a partire dal mese di Giugno 2019, così come l’allevamento di galline ovaiole, delle capre da latte e dell’apicoltura.
Proseguono anche le campagne di prevenzione della tossicodipendenza a favore dei giovani libanesi e di sensibilizzazione a favore di genitori e adulti in genere. Oltre tremila giovani e quasi ottocento adulti hanno partecipato alle attività.
Si è infine, completata la formazione che ha coinvolto ventisette operatori del personale di Oum el Nour sulla gestione di progetti e di attività in generale e sono state avviate le formazioni tecniche per gli educatori. Al primo corso hanno partecipato quindici educatori.
Si è concluso un anno fondamentale per creare le basi della sostenibilità futura dell’intervento. Tutti i partner dell’intervento hanno profuso uno sforzo eccezionale per consentire il raggiungimento di tutti gli obiettivi della seconda annualità del progetto.